Il progetto si focalizzava inoltre sugli aspetti più innovativi della Convenzione, come il riconoscimento dei bambini e dei ragazzi quali soggetti di diritto e i quattro principi fondamentali (sopravvivenza e sviluppo, non discriminazione, superiore interesse del minore, ascolto e partecipazione).
L’Albero dei Diritti è una mappa concettuale che, per raggiungere i suoi obiettivi, richiede, il coinvolgimento di tutti i soggetti che vivono nella scuola.
La mappa concettuale dell’albero non è uno strumento statico, ma si arricchisce di contenuti e parole nuove attraverso le esperienze realizzate dai bambini e dai ragazzi.
Le radici, il tronco, la chioma richiamano, nella metafora dell’albero, i quattro principi ispiratori della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che a loro volta richiamano quei diritti che, nel contesto educativo, contribuiscono a garantire il diritto all’apprendimento di tutte le bambine e i bambini. Come avviene per l’albero, i bambini e i ragazzi cresceranno più forti, robusti, capaci di affrontare le difficoltà di autonomia e di creatività, quanto più ricco e stimolante sarà stato il contesto ambientale in cui hanno vissuto. La loro personalità sarà tanto più fragile quanto più tutto ciò verrà loro negato.
Il 20 Novembre 2019 si celebrano i 30 anni della convenzione internazionale e vengono ricordati con la Giornata Internazionale per i Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
La scuola “ Carlo Lona” ha voluto partecipare alla celebrazione con un cartellone alla cui realizzazione, ciascuna classe ha dato il proprio contributo.
I bambini sono stati sollecitati all’ osservazione di un albero e alla sua conformazione: radici, fusto e chioma. Successivamente ci si è soffermati sull’ importanza delle radici: proprio da lì l’ albero trae le sostanze nutritive che gli permettono svilupparsi, di sopravvivere e la forza per restare ancorato al terreno. La riorganizzazione delle considerazioni emerse in tutto il percorso svolto, è stato per i bambini motivo di riflessioni, esternate sui biglietti posizionati nelle varie parti dell’albero.
La scuola “ Carlo Lona” ha voluto partecipare alla celebrazione con un cartellone alla cui realizzazione, ciascuna classe ha dato il proprio contributo.
I bambini sono stati sollecitati all’ osservazione di un albero e alla sua conformazione: radici, fusto e chioma. Successivamente ci si è soffermati sull’ importanza delle radici: proprio da lì l’ albero trae le sostanze nutritive che gli permettono svilupparsi, di sopravvivere e la forza per restare ancorato al terreno. La riorganizzazione delle considerazioni emerse in tutto il percorso svolto, è stato per i bambini motivo di riflessioni, esternate sui biglietti posizionati nelle varie parti dell’albero.
Bravi bambini, ma come abbiamo detto: soggetto di diritti, ma anche di doveri... Perciò tutti bravi a casa e a scuola !
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