domenica 5 gennaio 2020

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Per sottolineare la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che viene celebrata il 25 novembre, i bambini delle classi quinte della scuola “ Carlo Lona “ sono stati coinvolti nel ”Gioco delle impronte delle mani”.
Il gioco è stato preceduto dalla attività di brainstorming incentrata su tutto quello che si può fare e non si può fare con le mani. Inevitabilmente è venuto fuori il tema del picchiare e la discussione si è spostata sui maschi che picchiano le femmine.

La discussione ha portato a due riflessioni: spesso i maschi picchiano le femmine non per cattiveria, né perdita di controllo, ma per colpa di una cultura che considera le femmine inferiori ai maschi. La seconda riflessione ha messo in discussione la legittimità di tale cultura.

Si può dire no a questo modo di pensare e loro, in quanto giovani, possono essere artefici di tale cambiamento; le bambine sono legittimate a dire no.

Al termine del confronto è stato realizzato il cartellone con le impronte delle mani, accompagnate dalle riflessioni scaturite dalla discussione sul tema proposto e dal confronto tra i bambini.

Il lavoro si è concluso con la visione del video che mostra le naturali reazioni dei più piccoli di fronte alla richiesta di dare uno schiaffo a una bambina.


                      Le mani dei maschi e delle femmine sono diverse, ma i gesti che compiono hanno lo stesso valore, evidenziano i punti di incontro.







1 commento:

  1. L'educazione all'amore e al rispetto non è mai abbastanza,non va data per scontata, ma soprattutto va esercitata... Bravi bambini! Soprattutto mettete in pratica...

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